Durante una corsa con i somari, che il Governatore Don Mattias de' Medici aveva patrocinato in occasione delle feste di mezz'agosto, gli Ondaioli avevano subito una grave smacco dai rivali della Torre. Pertanto i dirigenti della Contrada di Malborghetto, nel corso dell'adunanza del 18 agosto 1641, elessero cinque omini che facessero quello (che) ci andava per agiustamento di detto negotio... E per far sì che l'Onda riguadagnasse la stima e l'onore dell'intera città fu deciso di organizzare un Palio da corere co' somari il dì della Sa.ima Madonna di Setembre prossima a venire, overo quando comandava il Ser.mo Sig. Principe Matia.
Il Governatore autorizzò l'Asinata e l'8 settembre 1641 Civetta, Selvalta, Chiocciola e Nicchio si contesero un drappellone del valore di 50 scudi. Vinse la Civetta, che non avendo un proprio oratorio donò il palio per metà alla chiesa di Santa Caterina e per metà a quella di Sant'Ansano.
Subito dopo la festa, il camarlengo dell'Onda annotò diligentemente queste poche righe a ricordo del Palio organizzato dalla sua Contrada:
Si corse il detto Palio il dì 8 di Setenbre 1641 nela Piazza con grande aplauso e ci corse a detto Palio la Contrada della Civetta e quella di Selvalta e la Chiocciola e il Nicchio. Fu vencitrice la Contrada della Civetta e la Civetta donò il detto Palio mezzo a Santa Caterina e 1/2 a S.to Ansano. Laus Deo.
Ricerca e testi di Alberto Fiorini per la Contrada Priora della Civetta