Il 13 agosto furono assegnati per sorteggio i barberi alle Contrade partecipanti al Palio del 16 agosto. Oca, Selva, Nicchio e Aquila ebbero i migliori.
La 1ª prova non fu corsa per un violento temporale che rovinò la pista. La mattina del 14 agosto l'Oca partita in testa con Giraffa e Selva vinse la corsa dopo un duello serrato con la Selva. Al 3° giro si registrò la caduta del Nicchio a S. Martino.
La cronaca tace sulle altre prove in quanto la stampa non le registra a causa di uno sciopero dei tipografi (nihil novi sub sole! quindi) che stampavano il quotidiano senese.
Al Palio assistè il Conte di Torino giunto per le cerimonie dell'inaugurazione dei busti di Carlo Alberto e di Umberto I, sotto il Loggiato di piazza Indipendenza.
Il corteo, per la solenne circostanza fu arricchito e destò l'ammirazione della grandissima folla venuta con ogni mezzo da tutte le parti. Le 10 Comparse sfilarono nell'ordine di cui appresso, coi rispettivi fantini: Giraffa - Fortunato Braconi (detto Truce), Montone - Francesco Romualdi (detto Bibbiena), Chiocciola - Francesco Ceppatelli (detto Tabarre), Bruco - Giuseppe Noci (detto Beppino), Onda - Ulisse Betti (detto Bozzetto), Istrice - Girolamo Vigni (detto Momo), Selva - Ernesto Felli, Nicchio - Francesco Menchinelli (detto Pallino), Oca - Angiolo Volpi (detto Bellino), Aquila - Domenico Fradiacono (detto Scansino).
Le altre 7 Contrade entrarono in Campo come segue: Leocorno, Lupa, Torre, Tartuca, Pantera, Drago, Civetta.
La corsa vide l'avvicendarsi nelle prime posizioni di Selva partita in testa, poi dell'Onda sempre prima fino al palco delle Comparse al 3° giro quando il cavallo cadde d'improvviso e la Selva passò avanti vincendo il Palio con la cavalla «Sultana».
L'Oca cadde appena data la mossa e il Nicchio fu nerbato di continuo dalla Chiocciola. Ecco all'arrivo: Selva, Nicchio, Chiocciola e Bruco.
Sempre ai pittori Merlini e Loli-Piccolomini fu affidata la esecuzione del Drappellone. I Deputati della Festa furono il sig. Pietro Cinughi de Pazzi ed l'ing. Francesco Zanaboni. Capitano della Selva il sig. Nazareno Felli. Invariati il Sindaco ed il Mossiere.