1924, 28 settembre: Petizione popolare per un Palio straordinario da effettuare in occasione della venuta a Siena del Re d'Italia Vittorio Emanuele III per l'inaugurazione dell'Asilo Monumento alla Lizza. Non approvato.
Domenica 28 settembre 1924, lo stesso giorno in cui la Contrada della Chiocciola festeggiò la vittoria nel Palio del 16 agosto la città di Siena fu onorata della presenza di S.M. il Re d'Italia Vittorio Emanuele III, che inaugurò l'Asilo Monumento eretto alla Lizza in memoria dei caduti della Guerra 1915-'18.
Dopo il ricevimento in Palazzo Pubblico, il Sovrano si affacciò ad una delle trifore per assistere alla sfilata in Piazza del Campo del corteo dei reduci di guerra e poi a quello delle Contrade, scandito dai solenni rintocchi del campanone. Gli alfieri, passando dinanzi al palazzo comunale, sollevarono le bandiere in segno di saluto. Terminata la sfilata, i trentaquattro alfieri e i diciassette tamburini si schierarono dinanzi al palazzo e, simultaneamente, eseguirono la sbandierata e l'alzata.
Per dare maggiore solennità alla presenza del Re in Siena ed alla inaugurazione dell'Asilo Monumento, un comitato di cittadini, in data 11 settembre, aveva chiesto al Comune che fosse effettuato un Palio straordinario. Era stata presentata una domanda dattiloscritta recante quattro firme.
La Giunta Municipale esaminò la petizione nell'adunanza del 17 settembre 1924, deliberando di non accogliere la domanda in quanto il Re comunicò di non potersi assolutamente trattenere nelle ore pomeridiane.